Passare da ore a minuti nei tempi di elaborazione dei dati di produzione grazie a una infrastruttura IT di nuova generazione

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La riduzione del time-to-market e il raggiungimento di una business continuity a zero downtime passa attraverso una completa riprogettazione dei data center. L’attività si rende ancor più necessaria in contesti di riorganizzazione aziendale a seguito di una politica di acquisizioni successive, utili ad ampliare l’offerta e consolidare la leadership. Siamo di fronte a una situazione comune a diverse realtà del manufacturing italiano. Situazione che porta necessariamente a rivedere l’intera architettura It attraverso un piano di integrazione e centralizzazione delle infrastrutture.

Con la volontà di perseguire questo obiettivo, Ori Martin – gruppo bresciano leader nella produzione di acciai di qualità di oltre 200 tipologie destinati a impieghi nel settore automotive e meccanico – ha coinvolto il Gruppo Lutech in un progetto di riorganizzazione del proprio data center.

“La struttura doveva supportare l’elaborazione di un set standard di applicazioni gestionali, file system e gestione documentale, a cui si aggiungevano strumenti per l’analisi dei dati di produzione, Mes (Manifacturing Execution System) e gestione dei magazzini. Inoltre volevamo migliorare la business continuity dei sistemi, che ha per noi rilevanza critica: … le applicazioni di produzione si appoggiano all’infrastruttura IT e la nostra azienda è attiva 24 x 7. Avevamo anche la necessità che i dati di produzione inviati al data center fossero elaborati in tempi brevissimi e che si garantisse la massima precisione nel tracciamento della filiera.” afferma Danilo Duina, Cio di Ori Martin.

Insomma, l’IT doveva fornire a Ori Martin una totale continuità di business, un ripristino misurabile in minuti (non più in ore) con RTO e RPO prossimi allo zero.

Due data center speculari per la business continuity e il disaster recovery

Dopo la necessaria fase di advisory finalizzata a individuare le precise esigenze di business del cliente e a valutare il contesto applicativo e i nuovi carichi di lavoro, gli specialisti del Gruppo Lutech hanno implementato un’architettura speculare su due data center nello stesso sito basata interamente sull’offerta server e storage di Dell Technologies. Inoltre, per definire un corretto processo di disaster recovery, sono state implementate una media library e una tape library aggiuntive.

Grazie alle funzionalità Live Volume integrate nello storage Dell EMC, oggi il dato di Ori Martin viene scritto contemporaneamente sui due array, garantendo una reale continuità operativa e zero downtime sull’intera infrastruttura.

Tra i vantaggi ottenuti, si segnala l’incremento di un fattore 20 delle operazioni di I/O per secondo (IOPS) oltre a un aumento del 50% delle performance di elaborazione. In prospettiva futura, inoltre, si ha la garanzia di un’alta disponibilità computazionale e di archiviazione e un’ampia scalabilità su tutta l’infrastruttura. Ma, soprattutto, sono stati ridotti a un decimo i tempi di elaborazione dei dati di produzione, passando da una media di 2 ore a 15 minuti. In questo modo, grazie alla tecnologia, Ori Martin ha ridotto notevolmente il time-to-market a totale beneficio dei propri clienti.

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