Nei giorni scorsi la Regione Lombardia ha promosso la prima edizione di Welfare Innovation Lab, evento che ha messo in connessione le aziende socio sanitarie territoriali, il mondo della ricerca degli atenei milanesi, le realtà del mondo medico-farmaceutico, alcuni player del settore digital e le più interessanti startup che propongono soluzioni innovative per rendere più efficace e meno costosa la presa in carico del paziente, con un focus dedicato alla gestione del paziente cronico.
Un format innovativo che troverà spazio anche a Smau Milano, dal 24 al 26 ottobre, assieme al racconto di alcuni fra gli esiti più interessanti del percorso avviato da Regione Lombardia che punta sull’innovazione per tracciare il futuro del settore della sanità.
Molte le esperienze innovative presentate nel corso di Welfare Innovation Lab, piattaforme che declinano in modo diverso le potenzialità della telemedicina. Lutech ha presentato il proprio caso di successo che ha rivoluzionato l’architettura del sistema informatico dell’istituto clinico Humanitas, realizzando un repository che garantisce l’accesso alle informazioni del paziente ad un ampio numero di utenti (medici, infermieri, personale sanitario), senza rinunciare agli standard di massima sicurezza.
"Sono rimasto profondamente colpito - ha spiegato l’assessore al Welfare Giulio Gallera al termine dell’evento - dalle produzioni e dai servizi straordinari che oggi le aziende ci hanno presentato. Le piattaforme di telemedicina, i software e le app per l'aderenza alle terapie, i dispositivi medici per prevenzione e diagnosi, rappresentano il futuro di una sanità al passo con i tempi e soprattutto al passo con la costante diminuzione di risorse dedicate. In questa evoluzione del sistema sanitario è necessario adottare un approccio collaborativo in cui diventa fondamentale collegare, attraverso eventi come questo, tutti gli attori coinvolti in questo processo.”