Virtual Show Room per una comunicazione da remoto coinvolgente

La capacità di creare un rapporto in cui connessione, interazione e coinvolgimento sono garantiti e alimentati costantemente è alla base di ogni relazione di business, in ogni settore.
Grazie alla tecnologia e all’innovazione dei processi, accelerata drasticamente dalla pandemia, stiamo assistendo a una ridefinizione del luogo in cui queste relazioni avvengono: un luogo sempre più ibrido e virtuale, in cui proposizioni commerciali, presentazioni di prodotti e chiusure di contratto avvengono ormai spesso quasi esclusivamente da remoto.

Nella fashion industry impostare una nuova normalità è stata una sfida senza precedenti.  Da una parte per l’equilibrio da tenere tra inclusività ed esclusività degli accordi e dei rapporti di business, dall’altra per il ruolo determinante che i “sensi” dei buyer hanno nel concludere la vendita: vedere capi e accessori indossati, capirne la vestibilità dal vivo, toccare con mano la trama dei tessuti fanno parte di un’esperienza immersiva e in real time difficilmente replicabile.

Con la sospensione dei fashion events, il sales assistant, sempre a fianco dei buyer durante le sfilate, è venuto a perdere il momento più intimo con il buyer, ovvero la visita allo Show Room in cui vivere l'esperienza fisica degli abiti/accessori appena visti in passerella, con una ulteriore vista “ravvicinata” degli stessi indossati da una modella, momento in cui si riescono a raccogliere preordini e wishlist decisive.

In questo contesto Lutech e Cisco hanno progettato e sviluppato una soluzione di collaboration per dotare lo Showroom di uno dei top player del settore fashion di tutti i dispositivi e servizi necessari per consentire una connessione remota con il Top Client, creando una vera e propria Phygital Customer Experience.

Il primo step è stato effettuare una attenta analisi degli spazi e delle esigenze di comunicazione del Cliente, procedendo quindi ad una mappatura di tutti gli use case possibili, ovvero della necessità di connettersi a interlocutori con diverse esigenze, dai buyer, ai Top Client B2C, agli store del brand, a team aziendali da remoto, ai fornitori.
Lo show room è stato quindi dotato dei dispositivi Cisco necessari per consentire un’esperienza immersiva, consentendo al cliente di vivere un’esperienza virtuale della nuova collezione tramite videoconferenza, grazie al supporto di piattaforma Cisco Webex.

“Ricostruire” eventi e riunioni in grado di unire e integrare interazioni virtuali e fisiche e rafforzare il legame con i clienti in una nuova modalità, una vera e propria phygital customer experience

Gli stessi strumenti si stanno dimostrando decisivi nell’espandere la propria audience e ingaggiare nuovi clienti, grazie ad una fruizione del contenuto “fisico” da remoto coinvolgente anche per i prospect, con il potere di controllare le telecamere, scegliere qualsiasi vista o angolazione, oltre a ingrandire i dettagli del capo/accessorio con il supporto dell'assistente alle vendite.

I vantaggi per i buyer sono tangibili, associato alla condizione di base, ovvero essere “anywhere”

• Godere di una visione esclusiva e personalizzata della collezione
• Comunicare in modalità one-to-one in una sorta di Fiera Digitale dedicata potenzialmente H24
• Scegliere di visualizzare i capi/accessori indossati con un supporto totale da parte del sales assistant per cambi di layout, zoom e angolazioni

Lato Sales Assistant la soluzione implementata consente di garantire la business continuity in ogni condizione, raccogliere informazioni e dati dal cliente e continuare una relazione di business senza perdere lo human touch, grazie alle potenzialità fornite dalle soluzioni interattive e smart.

Questo nuovo modo di connettersi ai migliori clienti e ai buyer richiede un cambiamento del customer engagement: un cambiamento digitale che porta l’opportunità di raccogliere e sfruttare i dati digitali, insieme alla costruzione di una relazione sempre più fidelizzata. Una trasformazione che oggi non riguarda solamente il rapporto con i clienti ma anche con dipendenti, collaboratori e partner, le cui relazioni hanno ora luogo in uno spazio ibrido, con persone contemporaneamente presenti in sede o in altro luogo, o in una modalità totalmente da remoto.

Un digital workplace che permetta di mantenere la business continuity in situazioni critiche e che consenta un nuovo modo di collaborare per il futuro, non più legato a situazioni contingenti come l’emergenza pandemica ma a scelte strategiche e strutturali di un’azienda in grado di creare un equilibrio win win tra le performance e il benessere dei dipendenti, grazie alle caratteristiche delle soluzioni per l’Hybrid Work di Cisco:

• Flessibile, per adattarsi ad ogni modo di lavorare, ogni ruolo ed ambiente
• Inclusivo, in grado di fornire esperienze ugualmente soddisfacenti sia per chi è in remoto e per chi è fisicamente presente in sede
• “Supportive”, di concreto sostegno al benessere psicofisico delle persone
• Sicuro, seguendo i principi secure by design e private by default, sfuttando soluzioni all’avanguardia di real time data loss prevention e rispettando i termini di compliance di tutti gli interlocutori
• Gestito, grazie ad un’infrastruttura moderna e a strumenti per gli IT aziendali che consentano loro di gestire la complessità di un ecosistema in cui software, device fisici e in cloud sono attivi contemporaneamente